Una commemorazione lunga 200km



Rujano con il segno di lutto prima della partenza



Questa mattina al villaggio del Giro d'Italia l'atmosfera non era delle migliori, ogni atleta era "perso" nei suoi pensieri consapevole di quello accaduto il giorno prima. Gli unici inconsapevoli del fatto erano i bambini, entusiasti dei mille colori dei ciclisti ai quali chiedevano autografi e foto.Alla partenza della tappa, un minuto di raccoglimento che ha visto tutti gli atleti togliersi il casco per rispetto e ascoltare il suono della trombadella fanfara dei bersaglieri. In prima fila tutto il Team Leopard Trek e la maglia rosa. Migliaia di persone a vedere e un silenzio assoluto che ha poi accompagnato gli atleti in questo lungo "funerale" in bici per tutta la tappa. Oggi il ciclismo, spesso deriso dal doping, ha dimostrato a tutti il valore degli uomini che ci sono dentro ad ogni atleta.

Bravi ragazzi.

L'ultimo km di questa lunga commemorazione:

CTA - Coach Team Assistant

(Tacchino Fabrizio, Bragato Diego, Compri Marco, Michelusi Mattia)