Nella tappa di Contador si mette in luce Rujano

9 tappa, da Messina al rifugio Sapienza Etna, 169 km in cui, anche oggi, i ragazzi dell'Androni giocattoli C.I.P.I. si sono fatti onore. La squadra ha lavorato compatta fin dai primi km per portare i propri uomini di punta a giocarsi al meglio questa tappa. Fino all'ultima ascesa all'Etna. 

L'ultima salita è stata presa a buona velocità, poi l'azione di Rujano che prova ad andarsene a circa meno 10 km dal traguardo. Ai meno 8 km Contador attacca con decisione; il solo Scarponi, con qualche secondo di ritardo risponde all'attacco riportandosi sullo spagnolo. I due riprendono Rujano e a meno 6 km Contador rilancia ancora, scarponi crolla, mentre Rujano riesce a tenere la ruota. I due se ne vanno con lo spagnolo a dettare il ritmo e il piccolo Rujano a stringere i denti per non mollare la ruota del favorito per la classifica finale del Giro.

A 1,5 km dal traguardo Contador riparte e stacca Rujano di poche decine di metri senza che il corridore venezuelano riesca a rientrare, cosi fino all'arrivo del rifugio Sapienza che vede a braccia alzate lo spagnolo Contador, a 3 secondi il bravissimo Rujano e a 50 secondi il gruppetto regolato da Garzelli e Nibali.

Sicuramente una tappa avvincente, che ha visto gli atleti dell'Androni giocattoli C.I.P.I. mettersi in luce nella fasi salienti di questa tappa (nella foto l'inizio dell'ultima ascesa all'Etna con De Marchi, Rujano, Sella e Serpa in testa al gruppo).

Unica note negativa il forzato ritiro di Jackson Rodriguez costretto dalla febbre a salire in ammiraglia.

Decisivo lo scatto di Rujano che rompe gli indugi e apre i giochi che portano a muoversi per la prima volta tutti i big di questo Giro. Salita non proprio adatta alle caratteristiche del venezuelano piccolo e leggero e sicuramente più portato per pendenza più importanti, ma è stato l'ultimo a desistere alla forza di Contador.

Al di là dell'indiscussa forza di Contador, la salita si addiceva maggiormente al corridore spagnolo, che oltre a straordinarie qualità di resistenza di forza ha, rispetto a Rujano, sicuramente migliori qualità muscolari in relazione alla componente di forza resistente; come si può evincere dai diversi rapporti spinti dai due corridori.

Esito di questa nona tappa è stato anche il balzo dell'Androni giocattoli C.I.P.I. in testa alla classifica generale a punti per Team e seconda nella classifica a tempo. A dimostrazione della grande competitività del team in questa prima settimana di Giro. 

Quale sarà per voi, quindi, il corridore Androni giocattoli C.I.P.I. decisivo per questo Giro d'Italia 2011 ? (rispondete con un vostro commento e partecipate al nostro sondaggio).

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